L’attivista del movimento studentesco Mahdieh Golroo è stata rilasciata nella giornata di sabato 19 maggio dalla prigione di Evin (Teheran) dopo 30 mesi di detenzione.
Mahdieh, membro del Consiglio per la difesa del diritto allo studio, era stata espulsa dall’Università Allameh Tabatabai e le è stato vietato di proseguire i suoi studi universitari. Era stata arrestata nel dicembre 2009, pochi mesi dopo le contestate elezioni presidenziali di giugno, nel corso della repressione seguita alle proteste popolari che avevano accolto il discusso esito di quel voto.
Insieme a lei era stato anche arrestato il marito Vahid Lalipour, a sua volta studente attivista. Golroo era stata condannata a 28 mesi di carcere, poi ridotti a due anni dalla corte d’appello. Avrebbe dovuto essere rilasciata già nell’autunno scorso, ma una pena supplementare di 6 mesi le era stata comminata per avere scritto, dall’interno della prigione, una lettera di supporto agli studenti attivisti in occasione della Giornata nazionale dello studente.
Il rilascio del marito di Mahdieh, Vahid, è atteso nei prossimi giorni.
Fonte: Radio Zamaneh