Secondo fonti vicine a Iran Human Rights l’esecuzione di Salar Shadizadi sarebbe stata posticipata di 10 giorni. L’esecuzione di Salar, che è stato arrestato all’età di 15 anni per presunto omicidio, era prevista per la mattina del primo agosto. L’esecuzione in programma ha portato alla reazione di molti governi occidentali e di numerose organizzazioni per i diritti umani.
Iran Human Rights accoglie con favore il posticipo dell’esecuzione di Salar e chiede l’annullamento della sua condanna a morte. “La condanna a morte di Salar è stata posticipata, ma il giovane può ancora essere messo a morte tra dieci giorni. Almeno 160 giovani accusati di reati diversi sono attualmente nel braccio della morte in Iran. La comunità internazionale deve continuare a fare pressione sul governo iraniano affinché la condanna di Salar venga annullata. L’annullamento della pena di morte per i rei minorenni deve essere uno dei principali obiettivi dei dialoghi tra la comunità internazionale e l’Iran”: ha affermato Mahmood Amiry Moghaddam, portavoce internazionale di Iran Human Rights.
Fonte: Iran Human Rights