A settimane dal loro arresto, non ci sono notizie sulle condizioni di Bahram Akhouni, Naser Kazempour e Majid Sefidani, tre attivisti azeri. Secondo le informazioni ottenute da Human Rights Activists News Agency (HRANA), gli uomini non hanno ancora contattato le loro famiglie e questo crea crescente preoccupazione sulla loro sorte.
Il 12 giugno gli agenti di sicurezza hanno fatto irruzione nell’edicola di Bahram Akhouni, ispezionato il locale e la sua abitazione, e poi lo hanno portato in una località sconosciuta. Lo stesso giorno c’è stato un blitz nel luogo di lavoro di Naser Kazempour e nella casa di Majid Sefidani: la polizia ha intidimito i due, ha fatto ispezioni e li ha arrestati.
Secondo i familiari degli attivisti arrestati, né le forze dell’ordine né le autorità giudiziarie hanno fornito adeguate spiegazioni a riguardo.
Fonte: HRANA
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