Alireza Karami Kheirabadi, un prigioniero politico detenuto nel carcere di Rajai Shar, trasferito il 25 marzo in un ospedale di Teheran, è morto il 6 aprile. Secondo un report di Human Rights Activists News Agency (HRANA), Alireza era un impiegato della Compagnia Petrolifera Nazionale Iraniana ed era stato condannato prima a morte, poi all’ergastolo, con l’accusa di aver dirottato un aereo.
Secondo il rapporto dei medici del penitenziario, l’uomo era stato trasferito in un ospedale della capitale iraniana a causa di una meningite, ormai privo di sensi e in coma. Karami, in realtà, avrebbe dovuto essere portato in ospedale una settimana prima, ma le autorità avevano negato il trasferimento perché si era rifiutato di indossare l’uniforme del carcere.
Fonte: HRANA