Quattro esecuzioni in due diverse prigioni: sabato 28 novembre, due detenuti sono stati messi a morte nella prigione Lakan di Rasht per reati di droga; lunedì 30 altri due prigionieri sono stati impiccati nella Prigione Centrale Zahedan con accuse di stupro.
L’ufficio stampa della Magistratura di Gilan ha reso noto i nomi delle persone messe a morte sabato: A.Z., 31 anni, e A.R., 30 anni. Secondo quanto riportato, i detenuti sono stati condannati a morte per l’acquisto e il possesso di 650 grammi di metanfetamina e per il possesso di 813 grammi di eroina.
Stando a quanto riportato da fonti vicine a Iran Human Rights, i prigionieri che sono stati messi a morte Lunedì sono Mohammad Dehghan, di circa 30 anni, e Javad Samar, di 25.
Fonti ufficiali iraniane non hanno diffuso alcuna informazione relativa alle esecuzioni di lunedì.
Fonte: Iran Human Rights