Il Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite ha esteso per un altro anno il mandato per del Relatore Speciale sulla situazione dei diritti umani in Iran.
Una risoluzione che estende il mandato è stata adottata con 22 voti favorevoli, 5 contrari (Bangladesh, Cina, Cuba, Qatar e Russia) e 20 astensioni. La risoluzione è stata presentata dalla Svezia, mentre Cuba ha richiesto una votazione. L’anno scorso, la suddivisione dei voti (per l’istituzione del mandato del Relatore Speciale) era stata di 22 sì, 7 no e 14 astenuti, il che dimostra una diminuzione dei voti contrari e un aumento delle astensioni. L’Ecuador, che aveva votato contro la risoluzione dell’anno scorso, stavolta si è astenuto.
Numerose organizzazioni della società civile, tra cui Iran Human Rights e più di altre 30 in tutto il mondo, avevano richiesto il rinnovo del mandato del Relatore Speciale.
Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce di Iran Human Rights, ha accolto con soddisfazione la decisione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite di estendere il mandato del Dott. Ahmed Shaheed.