Il giornalista e prigioniero politico curdo Khosro Kordpour è in sciopero della fame da 11 giorni nel carcere di Orumyieh (dove è rinchiuso da marzo scorso), per protesta contro la mancanza di chiarezza sul suo stato di detenzione e sulle accuse mosse a suo carico.
Kordpour, direttore dell’agenzia Mukrian News nel Kurdistan iraniano, si trova in prigione insieme al fratello Massoud, anche lui giornalista e come lui arrestato a marzo. Il mandato di arresto contro entrambi è stato già rinnovato per due volte, ma nessuna accusa ufficiale è stata ancora formulata contro di loro. Al tempo stesso è stato loro negato l’accesso a un avvocato, così come la possibilità di richiedere il rilascio su cauzione.
Nei giorni scorsi, dopo 45 giorni di detenzione in incommunicado, ai due fratelli è stato permesso di ricevere una visita dei familiari.
Fonte: Radio Zamaneh