Ahmed Shaeed, Relatore Speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Iran
Ahmed Shaeed, Relatore speciale delle Nazioni Unite per i diritti umani in Iran, ha chiesto al governo della Repubblica Islamica e alla comunità internazionale di cogliere l’opportunità creata dall’accordo sul nucleare iraniano per affrontare la situazione dei diritti umani nel Paese.
Shaheed si è congratulato con tutti i partecipanti al negoziato per il raggiungimento di un accordo sul programma nucleare iraniano, e ha preso atto di come la revoca delle sanzioni economiche avrà un benefico effetto moltiplicatore sulla situazione dei diritti umani nel paese, soprattutto per quanto riguarda il godimento dei diritti economici, sociale e culturali. “La pace, lo sviluppo e i diritti umani sono profondamente connessi tra di loro”, ha sottolineato.
Dal 2012, l’esperto ha messo in guardia, nei sui rapporti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e al Consiglio dei Diritti Umani, dal pensare che le sanzioni economiche potessero garantire un impatto positivo sulla situazione dei diritti umani nel Paese. Le relazioni descrivono crescenti difficoltà economiche e mostrano un’inflazione sconcertante, motivi, questi, di grande preoccupazione per la tutela del diritto al cibo e alla salute nel paese.
“Le sanzioni economiche interessano direttamente o indirettamente tutti i settori del paese”, ha commentato Shaeed. “Sembra che abbiamo contribuito alle condizioni di austerità, tra cui l’aumento dei costi delle materie prime di base, e pare che abbiano avuto un impatto sull’accesso ai farmaci e sulle forniture mediche. Le circostanze hanno determinato un effetto drammatico sul tenore di vita ed hanno ulteriormente minato il pieno godimento di una serie di diritti economici, civili e sociali”.
“Spero sinceramente che la conclusione positiva dei colloqui sul nucleare, che prevede la revoca delle sanzioni economiche, consentirà al presidente Hassan Rouhani di concentrarsi su altri impegni presi durante la campagna elettorale, specialmente sulla promozione del godimento di tutti i diritti umani da parte della popolazione iraniana”, ha detto Shaeed.
Il Relatore Speciale ha invitato il governo iraniano a compiere ogni sforzo per affrontare le annose preoccupazioni sui diritti umani più volte sollevate dagli organismi delle Nazioni Unite per i diritti umani,in particolare modo l’allarmante aumento delle esecuzioni dello scorso anno, le crescenti restrizioni alla libertà di espressione e di manifestazione pacifica, i diritti delle donne, le discriminazioni nei confronti di minoranze etniche e religiose, e le continue persecuzioni ai danni di giornalisti, avvocati e difensori dei diritti umani.
Shaeed ha rinnovato il suo appello alle autorità iraniani affinché si impegnino in modo costruttivo e significativo rispetto al suo mandato, permettendogli di visitare il paese, e ha ribadito il suo desiderio di lavorare con i funzionari iraniani per affrontare la sfida dei diritti umani in Iran.
Fonte: Ahmed Shaeed, Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Iran
