Due prigionieri non identificati sono stati impiccati dalle autorità iraniane.
Secondo l’agenzia di stampa filogovernativa, Khabar Online, un prigioniero è stato messo a morte presso la prigione centrale di Yasuj, lo scorso 24 gennaio. Il detenuto, che non è stato identificato, sarebbe stato arrestato cinque mesi fa e impiccato con l’accusa di omicidio. Yasuj è una località nella provincia iraniana Kohgiluyeh e Boyer-Ahmad province (sud ovest Iran).
In un’altra informativa ufficiale del sito Khabar, si parla di un’esecuzione di un prigioniero a Kermanshah (ovest Iran) con l’accusa di presunto omicidio dell’Imam di Savojbolagh ( un paese nella provincia di Alborz, Nord Iran), esecuzione confermata dal portavoce della Magistratura, Gholamhossein Mohsen Eje’i. Secondo Eje’i, era anche accusato di altri reati. Non sono state rese note informazioni sulla località dell’esecuzione, sugli altri reati, o sull’identità del detenuto.
Fonte: Iran Human Rights