Iran Human Rights accogliere con favore il rilascio di quattro cittadini con doppio passaporto iraniano e americano e chiede il rilascio di tutti i prigionieri politici e di coscienza in Iran.
Dopo la revoca delle sanzioni, fonti ufficiali iraniane hanno confermato il rilascio di Jason Rezaian, Speed Abedini, Amir Mirza Hekmati e Nosratollah Khosravi. Il pubblico ministero di Teheran ha detto che le quattro persone sono state liberate in seguito di uno scambio di prigionieri e previa approvazione del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell’Iran. Si è anche parlato di un quinto cittadino americano rilasciato, Mathew Trevithick. Secondo quanto riportato Trevithick è arrivato in Iran a settembre del 2015 per completare un corso di lingua di quattro mesi al Dehkhoda, un centro internazionale per gli studi persiani associato all’Università di Teheran. E’ stato arrestato a dicembre del 2015 e rilasciato dopo quaranta giorni di detenzione.
Il rilascio dei quattro americani, che sono parte di uno scambio di prigionieri che ha comportato il rilascio di sette uomini di affari iraniani da parte degli Stati Uniti, è positivo. Tuttavia, la libertà di altri prigionieri politici e di coscienza in Iran non dovrebbe dipendere da altri accordi e negoziazioni.
“Noi chiediamo alla comunità internazionale di non fare appello solo per il rilascio dei cittadini con doppio passaporto, ma di tutti i prigionieri di coscienza e politici”, ha affermato Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce di Iran Human Rights.
Ci sono molti prigionieri in Iran attualmente in carcere per le loro idee o per le loro attività politiche assolutamente pacifiche, incluse persone che provengono da regioni abitate da una larga popolazione appartenente a minoranze etniche. Nella maggior parte dei casi, i prigionieri di coscienza e politici in Iran vengono condannati a pene pesantissime senza avere un processo equo.
Fonte: Iran Human Rights