Tre prigionieri sono stati messi a morte nel carcere Rajaishahr di Karaj (a ovest di Teheran) nella mattina di mercoledì 11 agosto, stando a quanto riporta il quotidiano governativo Iran.
I detenuti, che non sono stati identificati con il nome, erano accusati di aver sintetizzato droghe nell’area a sud di Teheran. Avevano tra i 24 e i 37 anni. Sono stati impiccati alla fine della loro condanna.