L’economista iraniano Fariborz Rais Dana è stato arrestato ieri perché deve scontare una pena a 1 anno di carcere.
Il sito dei Difensori dei diritti dei lavoratori riferisce che Rais Dana è stato tratto in arresto e condotto nella prigione di Evin. La sua condanna è dovuta a un’intervista nella quale egli criticava i programmi governativi per la riorganizzazione dei sussidi.
Ai microfoni della BBC Persian, solo poche ore dopo che Mahmoud Ahmadinejad aveva esposto alla televisione di stato iraniana i suoi piani per i sussidi, Rais Dana accusò il governo di perseguire una “terapia dell’illusione” e sottolineò che gli atti dell’amministrazione Ahmadinejad avrebbero gettato l’economia del paese nello scompiglio.
Queste dichiarazioni portarono al suo immediato arresto nel Dicembre 2010, e in seguito al suo rilascio su cauzione dopo un mese di detenzione.
L’Associazione economica del Medio Oriente si pronunciò contro il suo arresto, chiedendo il suo rilascio immediato.
In seguito Rais Dana fu condannato a un anno di carcere per una serie di accuse tra cui quelle di “aver fatto parte dell’Associazione degli scrittori, aver preparato annunci eversivi contro il regime, aver rilasciato interviste a BBC e a Voice of America, e aver accusato la Repubblica Islamica di maltrattare i prigionieri e di svolgere processi farsa.”
Fonte: Radio Zamaneh