Sette prigionieri sono stati impiccati in tre diverse città iraniane, uno in pubblico | Iran Human Rights

Sette prigionieri sono stati impiccati in tre diverse città iraniane, uno in pubblico

Secondo i media ufficiali iraniani 7 prigionieri sono stati messi a morte in tre diverse città iraniane nei giorni scorsi.

 

4 prigionieri sono stati impiccati nella prigione di Kerman il 26 aprile, secondo quanto afferma l’agenzia Aftab.

Erano stati tutti condannati per traffico armato di stupefacenti. Due per  263 chilogrammi di oppio e 243 chilogrammi di crack, gli altri due per 188 chilogrammi di crack.

Nessuno dei prigionieri è stato identificato con il nome.

Altri quattro prigionieri condannati per narcotraffico erano stati impiccati nella prigione di Kerman una settimana prima.

2 prigionieri sono stati impiccati nel penitenziario di Varamin (vicino Teheran) domenica 28 aprile all’alba.

Secondo l’agenzia di stato iraniana Fars i due condannati, identificati come Ghasem B. e Hadi Kh., erano stati accusati per detenzione e spaccio rispettivamente di 400 e 547 grammi di crack.

Un prigioniero è stato impiccato in pubblico a Kazeroun (Iran meridionale, provincia Fars).

Ne ha dato notizia l’agenzia ufficiale IRNA. Il condannato è stato identificato come S.A. ed era stato giudicato colpevole di stupro e sodomia.

Iran Human Rights Italia Onlus è la sezione italiana di Iran Human Rights(IHR), organizzazione non governativa, apartitica e politicamente indipendente che ha sede a Oslo ed è attiva dal 2007.

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