Cinque prigionieri sono stati messi a morte nel carcere di Shahrud (nord dell’Iran) martedì 25 aprile, secondo quanto riferito dalle fonti ufficiali iraniane. Altri otto prigionieri sono stati impiccati a Karaj (a ovest di Teheran), secondo i rapporti non ufficiali.
Secondo il sito ufficiale della magistratura iraniana della provincia di Semnan, cinque prigionieri, tra cui quattro cittadini afghani, sono stati impiccati nel carcere di Shahrud. I prigionieri sono stati identificati come “M.M”, “S.P”, “A.S”, “M.B” (tutti cittadini afghani) e “H.P”, e sono stati giudicati colpevoli di possedere e trasportare grandi quantità di sostanze stupefacenti, secondo il rapporto.
Otto prigionieri, tra cui un cittadino afghano, sono stati impiccati a Karaj:
Secondo i rapporti non ufficiali pubblicati da “Human Rights and Democracy Activists in Iran” (HRDAI) otto prigionieri sono stati impiccati nel carcere Rajaei Shahr di Karaj (a ovest di Teheran) martedì 25 aprile. Il rapporto ha identificato questi prigionieri come “Mohammad Shafi Heydari (33 anni, cittadino afghano), Hossein Bagheri (20), Mohammad Rezaei (60), Mohammad Jafghaei (42), Yadollah Kabiri (50), Abbas Beigi (38), Abolghasem Pourhasan (37) e Alireza Shokohi-Manesh (37). Le accuse non sono state menzionate nel rapporto.