La madre del blogger morto, Sattar Beheshti, chiede che il suo corpo sia riesumato per ulteriori indagini, dopo che il capo dell’ufficio del medico legale ha annunciato che la sua morte non è stata causata dal pestaggio subito durante l’interrogatorio.
Gohar Eshghi ha dichiarato a Saham News: ” sto imformando la corte e gli alti ufficiali giudiziari che chiedo l’esumazione e un’indagine sul corpo di Sattar sotto la supervisione di medici che godono della fiducia pubblica e delle Nazioni Unite”.
“Se insistono che non è morto sotto tortura, allora perché non spiegano come mai il lenzuolo con cui era coperto fosse insanguinato? perché il suo volto riportava delle ferite? perché non hanno restituito il corpo alla sua famiglia? perché ci hanno messo sotto pressione? perché ci hanno sottoposti a tali minacce? perché mi hanno costretta a dare il consenso?”.
Beheshti, un blogger che criticava attraverso i suoi post il governo, è stato arrestato dalla polizia informatica nell’ottobre del 2012; le autorità hanno dichiarato che è morto pochi giorni dopo.
Alcuni prigionieri che hanno visto Beheshti mentre veniva trasferito in diverse prigioni denunciano che il blogger è stato torturato e aveva paura per la sua vita quando è stato portato via per l’interrogatorio.
La famiglia ha intentato una causa contro alcuni esponenti della polizia informatica e il rapporto finale del medico legale è stato adesso inoltrato alla magistratura per prendere la decisione finale sul caso.
Fonte: Radio Zamaneh
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