Domenica 6 dicembre 3 uomini accusati di omicidio sono stati impiccati nella prigione centrale di Zahedan, mentre una donna ha subito la stessa sorte nel penitenziario di Ghazvin, accusata dell’omicidio del marito.
Secondo fonti vicine a Iran Human Rights, i nomi dei tre uomini sono Mohsen Piri, Mohsen Gomshadzehi e Aziz Sarani. Sembra fossero tra i 5 detenuti che giovedì 3 dicembre erano stati trasferiti in isolamento per prepararsi all’esecuzione. Gli altri due sono stati riportati nelle loro celle dopo che i familiari delle vittime avevano chiesto che non fosse applicata la pena di morte. Le tre esecuzioni non sono state citate da fonti ufficiali iraniane.
Secondo Parsine, un sito di informazione ufficiale iraniano, la donna è stata identificata come F. Zanjanian. Stando ai report ufficiali, avrebbe commesso l’omicidio nel 2011 e per questo sarebbe stata condannata a morte e a 99 frustate.
Il giorno successivo, un detenuto identificato con le iniziali A.B. e accusato di omicidio è stato impiccato nel penitenziario centrale Bandar Abbas.