Si svolgerà venerdì 15 febbraio a Trondheim (Norvegia) la cerimonia ufficiale di consegna del premio biennale Studente per la Pace. L’edizione 2013 del premio andrà a Majid Tavakoli, un attivista del movimento studentesco iraniano. Poiché Majid si trova attualmente in prigione, il riconoscimento gli verrà attribuito “in absentia”. La cerimonia verrà trasmessa in diretta streaming sul sito isfit.org.
Il Premio Studente per la Pace rende omaggio a studenti che, come Majid, combattono per la democrazia, la pace e il rispetto dei diritti umani. La cerimonia avrà inizio alle 19 presso l’Olavshallen, storica sala da concerto nota per avere ospitato grandi avvenimenti musicali e culturali. Nel corso della serata ci saranno varie esibizioni musicali, tra cui quella di una rock-band indipendente e quella dell’Orchestra Sinfonica di Trondheim. La cerimonia sarà presentata dalla giornalista e blogger Maria Amelie.
Un’ora e mezza prima dell’inizio del programma, avrà luogo una fiaccolata intitolata “Walk of Peace”, che comincerà a Studentersamnfundet e si concluderà presso l’Olavshallen. I partecipanti porteranno con sé immagini di Majid Tavakoli.
Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce di Iran Human Rights, ONG internazionale con sede in Norvegia, sarà tra i relatori della serata. “Majid Tavakoli – spiega Amiry-Moghaddam – è uno dei capi del movimento studentesco iraniano, ed è stato privato del diritto allo studio e condannato a un totale di 9 anni di detenzione per avere espresso le sue opinioni ed essersi battuto per il rispetto dei diritti umani in Iran. Il Premio Studente per la Pace è un modo per esprimere solidarietà a Majid e un richiamo per la comunità internazionale affinché dimostri a sua volta il suo sostegno agli studenti iraniani privati dei loro diritti.”
Dopo avere appreso della vittoria di Majid, Bob Runciman, senatore canadese che parlò di Majid al Senato del suo paese nel 2012, ha inviato le sue congratulazioni. In un comunicato ufficiale, ha detto: “L’attribuzione del Premio Studente per la Pace è un segno che Majid Tavakoli non è stato dimenticato, che la sua figura sta continuando ad avere un impatto, e dovrebbe servire da monito al regime iraniano per fargli capire che il mondo sta osservando.” “Tavakoli – ha aggiunto il senatore Runciman – è detenuto in modo illegittimo e chiedo il suo rilascio immediato.”
Gli attivisti del movimento studentesco e le organizzazioni di studenti iraniani hanno accolto con gioia la vittoria di Majid. “Il Premio Studente per la Pace significa molto. Vuol dire che il mondo e gli studenti attivisti dei paesi democratici non hanno dimenticato che gli studenti iraniani sono in prigione e che le loro famiglie sono sotto pressione”, ha detto un membro di Tahkim Vahdat, la più vasta organizzazione studentesca che abbia sede in Iran.
Majid Tavakoli, 26 anni, è stato arrestato il 7 dicembre 2009 (in coincidenza con la Giornata Nazionale dello Studente in Iran) e da allora è rimasto sempre in prigione. Attualmente è rinchiuso nel carcere di Rajai Shahr a Karaj. L’isolamento, le torture, i vari scioperi della fame gli hanno causato emorragie all’apparato digerente e problemi polmonari. Le autorità iraniane hanno sin qui ignorato numerosi appelli di attivisti per i diritti umani e di organizzazioni internazionali che hanno chiesto il rilascio di Majid Tavakoli. Attualmente sono oltre 30 gli studenti che si trovano in prigione in Iran. Alcuni di loro sono in carcere da più di tre anni, mentre altri stanno scontando pene anche più severe.