Dodici dei prigionieri trasferiti in isolamento dall’Unità 2 della prigione Ghezelhesar di Karaj, ad ovest di Teheran, sono stati messi a morte lunedì mattina, primo giugno: è quanto riportano fonti iraniane vicine a Iran Human Rights. Le informazioni sono state confermate da numerose fonti indipendenti. Tutti i prigionieri erano accusati di reati legati alla droga. Le identità dei detenuti saranno rese note più avanti.
Sabato 31 maggio IHR ha riportato la notizia del trasferimento in isolamento nella prigione Ghezelhesar di 13 detenuti nel braccio della morte. In seguito le informazioni hanno rivelato che il numero reale dei prigionieri trasferiti era 14. Due dei detenuti non sono stati messi a morte per ragioni che IHR spiegherà in seguito.
In meno di un mese 56 prigionieri della Unità 2 della prigione Ghezelhesar sono stati messi a morte. 34 delle esecuzioni hanno avuto luogo dopo che i detenuti si sono riuniti pacificamente nel cortile del carcere portando striscioni scritti a mano in cui chiedevano la grazia alla Guida Suprema iraniana.
Nell’Unità 2 della prigione di Ghezelhesar sono detenuti più di 2000 prigionieri nel braccio della morte. Tutti i detenuti sono condannati a morte per reati connessi alla droga. IHR ha ricevuto numerose testimonianze di processi iniqui, torture e confessioni forzate.
Secondo le notizie raccolte da Iran Human Rights, in Iran almeno 450 persone sono state messe a morte nei primi cinque mesi del 2015.
IHR condanna severamente le esecuzioni di massa arbitrarie nella prigione Ghezelhesar e chiede ancora una volta alla comunità internazionale di reagire. “Se la comunità internazionale non rompe il silenzio, centinaia di prigionieri potrebbero essere messi a morte nel carcere Ghezelhesar, afferma Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce internazionale di Iran Human Rights. L’uso della condanna a morte da parte delle autorità iraniane può essere comparato alla barbarie dell’ISIS. Sfortunatamente le esecuzioni arbitrarie non sembrano avere alcuna conseguenza sulle autorità iraniane”.
Fonte: Iran Human Rights
